BIRMANIA CONSAPEVOLE A CARNEVALE

21 febbraio – 2 marzo 2020

“La Birmania”, scrisse Rudyard Kipling, è “molto diversa da qualsiasi altra terra si conosca”.

Questo viaggio è adatto a chi, seppur in poco tempo, è interessato/a ad entrare in connessione profonda con la vita tradizionale e le persone di un paese così diverso e affascinante: oltre a mostrare le attrazioni turistiche maggiori e le bellezze indiscusse della Birmania (chiamata anche Myanmar), come le meraviglie di Bagan, di Mandalay, di Yangon e del lago Inle, vi porterà in villaggi meno noti per mostrarvi i semplici piaceri della realtà rurale e i progetti comunitari più interessanti. 

La Birmania regala ancora, oltre a bucolici e magici paesaggi, atmosfere di spiritualità e pace ed è certamente una destinazione adatta ad un viaggio consapevole, ad una esperienza spiritualmente appagante di scoperta della cultura e delle tradizioni della gente del posto, contribuendo all’economia locale e al rispetto dell’ambiente. 

Questo viaggio offre la possibilità di riscoprire chi siamo attraverso un contatto reale con la gente del posto, con comunità e culture apparentemente diverse dalla nostra: un’occasione di incontro e di scambio che ci spinge alla riflessione e rielaborazione del modo di vedere il mondo e noi stessi. 

Un viaggio prima di tutto, quindi, per l’anima.

L’itinerario parte da Mandalay, la capitale culturale del paese che sorge su di una collina, ed è sede del monastero di Shwenandaw e della pagoda di Kuthodaw. Vicino Mandalay visiterete le antiche capitali di Amarapura, Sagaing e Ava. Vi sposterete poi a Pakokku e al suo famoso mercato tessile prima di raggiungere il villaggio rurale di Shar Pin Kaing per uno scambio culturale con i contadini dell’area e per assaporare pietanze tradizionali locali. Con una piccola crociera lungo il fiume Irrawaddy raggiungerete Bagan, per ammirare al tramonto la valle ricca di pagode e uno dei luoghi più belli di tutta l’Asia. Il viaggio prosegue con il villaggio di Kyun Thiri dove visiterete il monastero locale e vivrete una giornata tipica delle popolazioni locali, cui potrete donare un sostegno per i propri bambini. Proseguirete il viaggio con un volo aereo da Bagan a Heho dove nei dintorni potrete visitare il famoso lago Inle e la popolazione degli Intha che da secoli vive in palafitte ìn simbiosi con il lago. Ultimi giorni da dedicare alla città di Yangon, ex capitale della Birmania meglio conosciuta come Rangoon, in base al proprio operativo voli internazionali e che include un giro per la città e la visita alla famosa pagoda Shwedagon, le cui torri sovrastano la città ed è la costruzione religiosa più importante della Birmania.

Per info e iscrizioni:

info@raphaelviaggi.com

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